Finnish ceramics Pentik in collaboration with www.adagioblog.com

Ciao a tutti!

L’articolo di oggi è per annunciarvi che da ora in poi Due fili d’erba ha l’onore di avere Pentik come sponsor!

Pentik è un’azienda di ceramiche, che ho avuto modo di conoscere quando sono arrivata qui, in modo molto casuale, a dire il vero. Un giorno ero con un’amica, camminavamo per Oulu e mi sono fermata davanti a un negozio che mi ha colpito, in cui vendevano ceramiche molto belle e originali. Poi, avendo iniziato articoli di cucina e avendo necessariamene bisogno di strumenti, se così possiamo chiamarli, dentro a cui disporre le mie ricette, ho avuto modo di aver nuovamente a che fare con loro, e ne sono più che orgogliosa!

Vi spiego perché queste ceramiche mi piacciono. Quello che ammiro principalmente è che sono prodotti di qualità, ma allo stesso tempo non sono privi di immaginazione: avete presente quei soliti disegni scandinavi fatti forme geometriche piuttosto fredde e monotone che ormai si vedono quasi ovunque? Pentik si è un po’ distaccata da tutto questo, e dalle loro creazioni traspare chiaramente che ciò che mettono al primo posto non è tanto il seguire le mode del momento, ma il gusto personale. E anche la loro metodologia di lavoro mi ha colpito. Vi spiego perché.

Tuttò iniziò 45 anni fa, quando Anu Pentik decise di trasformare la sua passione per le ceramiche in una vera e propria azienda. La loro sede principale è a Posio, un posticino un po’ sperduto in Finlandia nel circolo polare artico. Da una produzione di famiglia, adesso Pentik conta più di 300 dipendenti ed è conosciuta ed ammirata a livello internazionale.

Pentik produce l’argilla da sé utilizzando feldspati e silice, elementi principali nelle ceramiche, autoctoni. La filosofia dell’azienda è ancora quella di una volta: le persone contano, e un lavoro di qualità ha ben più valore di un lavoro di quantità. È questo che rende i prodotti Pentik unici nel loro genere. Ogni fase della lavorazione è controllata da del personale. Tutte le ceramiche Pentik sono sempre decorate a mano e, in alcuni casi, anche modellate e smaltate.

Un’altra cosa che ha dato carattere alle ceramiche Pentik è la spontaneità con cui vengono realizzare, non nel senso che vengono ideate a random ma nel senso che i loro designer preferiscono lasciarsi andare più all’ispirazione del momento che a troppi progetti. Hanno mantenuto anche loro la linea di pensiero di Anu Pentik, che afferma che, “quando non pianifichi troppo, c’è più spazio per la bellezza intuitiva”, e non è una cosa che riguarda solo le ceramiche, ma tutti gli aspetti della vita.

Questa qui è Kallio, una delle nuove collezioni e una di quelle che preferisco di più:

 

Finnish ceramics Pentik in collaboration with www.adagioblog.com

Questa collezione mi piace particolarmente perché è irregolare. Non un singolo pezzo è uguale all’altro. E’ disponibile in tre colori: bianco, grigio e rosa chiaro. Nelle prossime settimane vi familiarizzerete con Kallio perché la vedrete in primo piano in diverse ricette (e l’avete già vista con il gelato al caffè!).

Pentik, oltre alle ceramiche, produce anche tante altre cose per rendere più carina la vostra casa, come ad esempio tovagli e posate, tutte realizzate con un tocco di personalità in più di quello che si vede in giro. Se siete interessati a scoprire più da vicino i prodotti Pentik, andate a dare un’occhiata al sito web del negozio.

Finnish ceramics Pentik in collaboration with www.adagioblog.com
Finnish ceramics Pentik in collaboration with www.adagioblog.com

Thais FK

Italian photographer, recipe developer and content creator, Thais came to Finland by chance, but stayed for love. Through photography she tells stories about traveling, eating, cooking and living sustainably, in order to discover new cultures and not to forget her origins. Thais FK's portfolio: thaisfk.com

December 15, 2015
December 31, 2015

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2 Comments

  1. Reply

    Emma

    December 27, 2015

    Kallio is also one of my favorite Pentik ceramics, I also like Kivi. Pentik ceramics are quite expensive, but I rather pay a bit more from a product which is decorated by hand and made in Finland rather than buy cheap “Made in China” ceramics.

    • Reply

      Thais FK

      December 30, 2015

      Thank you Emma! True, I feel exactly the same! They are more expensive, but that brings at least two benefits: they’ll last longer and they’ll be something to enjoy all the way 🙂

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